Nuova Riveduta:

2Cronache 36:12

Egli fece ciò che è male agli occhi del SIGNORE, suo Dio, e non si umiliò davanti al profeta Geremia, che gli parlava da parte del SIGNORE.

C.E.I.:

2Cronache 36:12

Egli fece ciò che è male agli occhi del Signore suo Dio. Non si umiliò davanti al profeta Geremia che gli parlava a nome del Signore.

Nuova Diodati:

2Cronache 36:12

Anch'egli fece ciò che è male agli occhi dell'Eterno, il suo DIO, e non si umiliò davanti al profeta Geremia, che parlava da parte dell'Eterno.

Riveduta 2020:

2Cronache 36:12

Egli fece ciò che è male agli occhi dell'Eterno, del suo Dio, e non si umiliò davanti al profeta Geremia, che gli parlava da parte dell'Eterno.

La Parola è Vita:

2Cronache 36:12

Non ci sono versetti che hanno questo riferimento.

La Parola è Vita
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Riveduta:

2Cronache 36:12

Egli fece ciò ch'è male agli occhi dell'Eterno, del suo Dio, e non s'umiliò dinanzi al profeta Geremia, che gli parlava da parte dell'Eterno.

Ricciotti:

2Cronache 36:12

facendo il male agli occhi del Signore Iddio suo, nè avendo riguardo a Geremia profeta, che gli parlava in nome di Dio.

Tintori:

2Cronache 36:12

Egli fece il male nel cospetto del Signore Dio suo, e non ebbe rispetto per Geremia profeta il quale gli parlava da parte del Signore.

Martini:

2Cronache 36:12

E fece il male nel cospetto del Signore Dio suo, e non ebbe rispetto per Geremia Profeta, il quale gli parlava da parte del Signore.

Diodati:

2Cronache 36:12

e fece ciò che dispiace al Signore Iddio suo, e non si umiliò per lo profeta Geremia, che parlava da parte della bocca del Signore.

Commentario abbreviato:

2Cronache 36:12

Capitolo 36

La distruzione di Gerusalemme 2Cr 36:1-21

La proclamazione di Ciro 2Cr 36:22-23

Versetti 1-21

La rovina di Giuda e Gerusalemme avvenne per gradi. I metodi adottati da Dio per richiamare i peccatori con la sua parola, i ministri, la coscienza, le provvidenze, sono tutti esempi della sua compassione verso di loro e della sua volontà di non farli perire. Vedete quale terribile scempio fa il peccato e, se teniamo alla comodità e alla continuità dei nostri beni terreni, teniamo lontano quel verme dalla loro radice. Molte volte avevano arato e seminato la loro terra nel settimo anno, quando avrebbe dovuto riposare, e ora giaceva non arata e non seminata per dieci volte sette anni. Alla fine Dio non perderà la sua gloria a causa della disobbedienza degli uomini. Se si rifiutassero di far riposare la terra, Dio la farebbe riposare. Quale luogo, o Dio, risparmierà la tua giustizia, se Gerusalemme è perita? Se questa tua delizia fosse tagliata via a causa della malvagità, non dobbiamo essere altezzosi, ma temere.

Riferimenti incrociati:

2Cronache 36:12

2Cron 32:26; 33:12,19,23; Eso 10:3; Dan 5:22,23; Giac 4:10; 1P 5:6
Ger 21:1-10; 27:12-22; 28:1-17; 34:2-22; 37:2-21; 38:14-28
2Cron 35:22

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